Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati Liquidità
L’intervento consiste nella concessione di finanziamenti agevolati per il sostegno di esigenze di credito a breve e medio termine delle PMI, nel seguito denominati “finanziamenti agevolati Liquidità”.
Vuole essere una misura di contrasto alle difficoltà di accesso al credito delle PMI dei settori commercio, secondario, terziario e artigianato.
BENEFICIARI
Possono beneficiare dell’intervento del Fondo le PMI ed i professionisti che alla data di presentazione della domanda sono in possesso dei seguenti requisiti:
- presentare esigenze di credito a breve e medio termine, anche in relazione allo smobilizzo di crediti vantati nei confronti di imprese e pubbliche amministrazioni;
- essere regolarmente iscritte nel Registro delle imprese istituito presso la CCIAA o all’albo delle imprese artigiane e attive alla data di presentazione della domanda ovvero, nel caso dei Professionisti, essere titolari di partita IVA e aver dichiarato l’inizio attività alla data di presentazione della domanda. A tal fine farà fede la data di inizio attività indicata dal Modello AA9/10 “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA (imprese individuali e lavoratori autonomi);
- avere sede operativa nel territorio della Regione del Veneto ovvero, nel caso dei Professionisti, avere il domicilio fiscale in Veneto;
- esercitare, in relazione alla sede operativa destinataria dell’intervento, un’attività economica identificata come prevalente nelle sezioni ISTAT ATECO 2007-2022 di seguito indicate:
L.R. 9 febbraio 2001, n. 5: PMI operanti nei seguenti settori: C, D, E, F, H, J, M72, M74.10, M74.90, M75.00, A01.61; I55; Q87; Q88; R90.03.02; R 90.03.09; R91 |
L.R. 17 gennaio 2002, n. 2: PMI artigiane di tutti i settori |
L.R. 18 gennaio 1999, n. 1: PMI operanti nei seguenti settori: E38, G, H52.29, H53.20, I56, J59, J60.10, J60.20, J62, K66, L68, M69, M70, M71, M73, M74.20, M74.30, N77, N78, N79, N80, N81, N82, P85, R90.02, R92, R93, S95, S96 |
L.R. 18 novembre 2005, n. 17: PMI cooperative di tutti i settori |
- essere in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC);
INTERVENTI AMMISSIBILI
L’accesso al credito rappresenta uno dei principali strumenti per accrescere la competitività del sistema produttivo, sostenendo gli investimenti in impianti, attrezzature e tecnologie digitali, anche nell’ottica della riduzione dei consumi energetici e della transizione verso modelli di produzione più sostenibili e sicuri.
Possono presentare domanda coloro che hanno esigenze di credito a breve e medio termine, anche in relazione allo smobilizzo di crediti vantati nei confronti di imprese e pubbliche amministrazioni.
Le operazioni agevolate sono realizzate nella forma del finanziamento agevolato con provvista pubblica per un importo pari al 100% dell’operazione agevolata.
Caratteristiche del finanziamento:
• Importo minimo: 5.000,00 euro;
• Importo massimo: 50.000,00 euro (inteso anche come cumulo di più operazioni in capo al medesimo beneficiario);
• durata minima: 12 mesi;
• durata massima: 72 mesi;
• durata preammortamento: massimo 24 mesi;
• tasso di interesse sulla provvista regionale: pari a zero;
• rimborso: a rata mensile/trimestrale costante posticipata per il Beneficiario con restituzione al Fondo da parte del Finanziatore con competenza trimestrale/semestrale
PRESENTAZIONE DOMANDE
Le domande di agevolazione possono essere presentate continuativamente, essendo l’agevolazione “a sportello” (art. 5, D.lgs. n.123 del 1998) per il tramite dei Finanziatori convenzionati.
L’Aiuto è concesso a titolo “de minimis” (Reg. (UE) 2831/2023) sotto forma di Finanziamento agevolato.
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