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BENEFICIARI

Possono presentare domanda le PMI che hanno sede legale o un’unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno.
Sono escluse le imprese beneficiarie del contributo delle edizioni 2022 e 2023 del medesimo bando.

RISORSE DISPONIBILI

€ 1.000.000

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili gli interventi avviati dal 01.01.2024 e con spese sostenute e pagate prima della presentazione della domanda di contributo.
– Misura 1: Acquisto di beni strumentali, comprese successive modifiche ed integrazioni, funzionali alla trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità ambientale (Vedi elenco beni materiali e immateriali “Transizione 4.0”)

– Misura 2a: Costi sostenuti per l’acquisizione di servizi di consulenza collegati all’acquisto dei beni strumentali alla Misura 1.

Gli investimenti di cui alla Misura 1 e le consulenze di cui alla Misura 2a devono necessariamente riferirsi ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti Impresa 4.0:
a) Soluzioni per la manifattura avanzata;
b) Manifattura additiva;
c) Realtà aumentata e realtà virtuale;
d) Simulazione;
e) Integrazione verticale e orizzontale;
f) Internet delle cose e delle macchine;
g) Cloud;
h) Cybersecurity;
i) Big data e analytics;
j) Intelligenza artificiale;
k) Blockchain;
l) Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione;
m) Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività.

Misura 2b: Costi per servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti.
Sono previsti i seguenti servizi di consulenza:
a) audit energetici;
b) analisi delle forniture di energia;
c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base e della produzione;
e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
g) studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);
h) realizzazione della documentazione tecnica e giuridica necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER;

Sono, inoltre, ammissibili le acquisizioni di servizi di formazione relativamente all’attività finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

ENTITA’ DEL CONTRIBUTO

Il contributo massimo concedibile a ciascuna impresa sarà pari al 50% della spesa effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse.
È prevista l’erogazione di contributi a fondo perduto secondo i valori riportati nella seguente tabella:

Misura  Descrizione Investimento minimo Importo massimo del contributo
      1 Acquisto di beni strumentali 4.0

€ 5.000

€ 25.000

2 lettera A Acquisto di servizi di consulenza su tecnologie 4.0

€ 1.200

€ 5.000

2 lettera B Acquisto di servizi di consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica

€ 1.200

€ 5.000

Importo massimo del contributo erogabile

€ 35.000

 

È previsto eventualmente un punteggio premiale consistente nell’incremento di un ulteriore 5% dell’intensità dell’aiuto per ciascuna delle seguenti casistiche: possesso del RATING DI LEGALITA’ e CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE. Le due premialità sono tra loro cumulabili.

La domanda di contributo è da presentare ad interventi realizzati e conclusi, producendo direttamente le fatture delle spese sostenute e i relativi pagamenti.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Dalle ore 09:00 del 19 giugno 2024 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse stanziate.
Le risorse sono assegnate in base alla data di presentazione delle domande (ordine cronologico giornaliero).

  Le PMI attive, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Treviso‐Belluno possono accedere al bando camerale a sostegno degli investimenti in consulenze e beni strumentali in chiave Industria 4.0. Sono oggetto di agevolazione gli investimenti relativi a: MISURA A: acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione delle seguenti tecnologie di innovazione tecnologica I4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, erogati esclusivamente da un fornitore qualificato. ELENCO 1:
  1. soluzioni per la manifattura avanzata
  2. manifattura additiva
  3. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa del e nell’ambiente reale (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D)
  4. simulazione
  5. integrazione verticale e orizzontale
  6. Industrial Internet e IoT
  7. cloud
  8. cybersicurezza e business continuity
  9. big data e analytics
  10. soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain
  11. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di di integrazione delle attività
ELENCO 2 altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1
  1. sistemi di e-commerce;
  2. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
  3. sistemi fintech;
  4. sistemi EDI, electronic data interchange;
  5. geolocalizzazione;
  6. tecnologie per l’in-store customer experience;
  7. system integration applicata all’automazione dei processi;
  8. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
  9. programmi di digital marketing
  10. consulenza su sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  11. connettività a Banda Ultralarga
  12. soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19
MISURA B: acquisto di beni strumentali di cui agli allegati A e B della L. 11 dicembre 2016 n. 232 e s.m.i. La Misura B può permettere all’azienda di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale secondo il modello Impresa 4.0.   Il contributo viene erogato in base alle spese effettivamente sostenute; in sede di domanda le imprese devono quindi dimostrare il pagamento delle spese presentando le fatture quietanziate. Tutte le spese devono essere effettuate a partire dal 01.01.2021 fino alla data di presentazione della domanda. Non saranno ammissibili spese riferite a contratti, DDT e note di consegna – ove previsti, rapporti di intervento, fatture, di acconto o meno, e quietanze delle stesse con data precedentemente o successivamente ai termini suddetti. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere su una o contestualmente su entrambe le Misure L’intensità del contributo è pari al 50% della spesa sostenuta e effettivamente ammissibile, al netto di IVA e di altre imposte e tasse. (60% nel caso di imprese titolari di rating di legalità).
Misura Investimento minimo Importo massimo del contributo
A) acquisto servizi di consulenza Euro 4.000 Euro 6.000
b) acquisto beni strumentali Euro 5.000 Euro 12.000
Importo massimo del contributo erogabile Euro 18.000
  Lo sportello si apre alle ore 10 del 29 marzo 2021.  Si tratta di  un bando con assegnazione dei fondi in base alla data di invio telematico delle domande. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech