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Il bando è finalizzato a promuovere la proiezione internazionale di PMI appartenenti a due filiere venete di eccellenza, Sistema Casa e Sistema Moda, favorendone la penetrazione organizzata nei mercati esteri.

Beneficiari

Possono beneficiare del contributo le micro, piccole e medie imprese (PMI) ed i liberi professionisti/lavoratori autonomi che al momento della presentazione della domanda:
– abbiano sede operativa nel territorio della Regione del Veneto.
– esercitino un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario per una delle Filiere del Sistema Casa o del Sistema Moda (vedi ELENCO CODICI ATECO AMMISSIBILI).

Le risorse disponibili (3.000.000 €) sono destinate ad un massimo di 80 imprese beneficiarie, equamente suddivise tra le due filiere individuate: Sistema Casa e Sistema Moda.

Interventi

La prima fase del bando si sostanzia nell’erogazione di servizi gratuiti a favore dell’impresa beneficiaria (assessment, formazione, partecipazione congiunta a fiere e missioni) finalizzati alla definizione individuale di una strategia di internazionalizzazione. Queste attività saranno erogate da Veneto Innovazione alle aziende beneficiarie.

Nella seconda fase potranno essere sostenute spese, coerenti con la strategia di internazionalizzazione, per:
a) consulenze specialistiche

b) spese per consulenze e servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni

c) registrazione all’estero di marchi, licenze, know-how esclusivi, disegni e modelli di utilità.
d) siti web e sistemi di e- commerce

e) promozione e commercializzazione su mercati esteri

f) fiere di rilievo internazionale

g) showroom all’estero

h) spese di incoming di soggetti esteri

Le attività della FASE 1 si concluderanno entro il 31 dicembre 2025. Le attività della FASE 2 dovranno essere terminate entro 12 mesi dalla conclusione delle attività della FASE 1.

Contributo

Per la FASE I il valore dei servizi erogati gratuitamente è stimato pari ad un valore di 21.965,34 euro.

Per la FASE II contributo a fondo perduto è pari a massimo 15.534,66 euro, corrispondenti a una spesa rendicontata ammissibile pari o superiore a 22.192,37 euro (70 %).

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura a graduatoria.

Presentazione delle domande

A partire dalle ore 10.00 del giorno 29 agosto 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 02 ottobre 2024

FINALITA’

Rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:

a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:

·       il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;

·       l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO);

·       lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;

 

b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:

·       la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;

·       l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;

·       progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;

·       la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;

·       la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue) o anche a fiere internazionali in Italia. Sono in ogni caso escluse fiere ed eventi per i quali la Camera di Commercio di Verona organizza una partecipazione collettiva, prevedendo un cofinanziamento;

·       la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione per finalizzare i contatti di affari.

 

SPESE AMMISSBILI

a) servizi di consulenza relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale tra quelli previsti;

b) acquisto o noleggio di beni e servizi strumentali funzionali allo sviluppo delle iniziative

c) realizzazione di spazi espositivi (virtuali o fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess) e di incontri d’affari, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).

 

Potranno essere ammesse solo le spese fatturate a partire dal 01 luglio 2024 fino al 30 giugno 2025 e quietanzate entro la data di trasmissione della rendicontazione.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

1. le MPM, aventi sede legale e/o unità locale in provincia di Verona;

2. le aggregazioni di MPMI con sede legale e/o unità locale in provincia di Verona, costituite da almeno SEI imprese (reti di impresa, sia rete soggetto che rete contratto, oltre a consorzi)

 

 

BENEFICIO ATTESO

A ciascuno dei soggetti ammissibili potrà essere concesso un contributo pari al 50% delle spese ammissibili (IVA e/o imposte estere escluse), sino ad un importo massimo di:

·       € 12.000 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma singola; qualora l’impresa richiedente, alla data di presentazione della domanda e alla data di trasmissione della rendicontazione, risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo comunque superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l’importo massimo di € 14.000 per impresa.

 

·       € 12.000 per impresa fino ad un importo complessivo non superiore a € 75.000 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma aggregata.

Verrà, inoltre, corrisposta una ulteriore somma di € 2.500 per ciascuna domanda presentata da aggregazioni di imprese, purché ammessa a contributo.

 

PRESENTAZIONE DOMANDE

Dalle ore 9:00 del 4 settembre 2024 alle ore 16:00 del 18 settembre 2024.

 

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

L’ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dai seguenti criteri di priorità:

1) partecipazione in forma aggregata (articolo 5, comma 1, punto 2 del Regolamento);

2) numero decrescente dei componenti dell’aggregazione;

3) ammontare crescente dell’investimento ammesso a contribuzione;

4) iscrizione nell’elenco del “Rating di Legalità” delle imprese partecipanti (nel caso di partecipazione in forma aggregata la suddetta iscrizione può essere riferita anche ad una sola impresa).

E’ prevista a breve l’apertura della nuova edizione del bando a favore degli interventi di digitalizzazione delle MICRO e PICCOLE imprese manifatturiere.

FINALITA’

Sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nella loro attività di internazionalizzazione

SOGGETTI BENEFICIARI

  • Micro-imprese e piccole imprese manifatturiere (codice ATECO primario: C).
  • Reti e i consorzi di micro o piccole imprese (composti da almeno cinque soggetti)

Sia alla data di presentazione della domanda che alla data di richiesta di erogazione, tutte le imprese – anche aderenti alle reti o ai consorzi – devono:

  • avere meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a euro 10.000.000
  • aver avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
  • avere sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia;
  • operare nel settore manifatturiero, codice ATECO primario: C;
  • essere in stato di attività e risultano iscritte al Registro delle Imprese;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e hanno DURC regolare;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale/liquidazione/etc ed essere in regola con gli adempimenti fiscali.

 

I soggetti beneficiari che hanno ottenuto il contributo a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” e hanno effettuato la rendicontazione possono partecipare anche a questa nuova edizione del bando.

 

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili al contributo le spese finalizzate a sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • le soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web
  • la realizzazione di servizi accessori all’e-commerce
  • la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione
  • servizi di CMS (Content Management System) tra cui il restyling dei siti web
  • l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati

Le spese devono essere sostenute esclusivamente solo verso i soggetti FORNITORI registrati.

 

BENEFICIO ATTESO

Il contributo concesso è pari a:

  • 10.000 euro alle micro e piccole imprese, a fronte di spese ammesse di almeno euro 12.500;
  • 22.500 euro alle reti soggetto e ai consorzi, a fronte di spese ammesse di almeno euro 25.000.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

Le domande potranno essere presentate allo sportello gestito da Invitalia nel periodo compreso tra il 13 febbraio 2024 e il 12 aprile 2024, termine ultimo per la presentazione della domanda.

La valutazione delle richieste di contributo avverrà  secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili.

 

 

FORNITORI

Requisiti delle IMPRESE fornitrici (devono essere iscritte al registro dei fornitori istituito per la misura):

a) sono costituite in forma societaria;

b) sono iscritte al Registro delle Imprese e sono in stato di attività;

c) non sono in stato di scioglimento o liquidazione e non sono sottoposte a procedure concorsuali diverse dal concordato preventivo con continuità e ad accordi di ristrutturazione del debito;

d) hanno sede legale o operativa nell’Unione Europea;

e) hanno realizzato nei tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda servizi o prestazioni relativi ad una o più delle spese ammissibili di cui all’articolo 5, comma 1 del presente accordo per un ammontare pari ad almeno 200.000 euro;

f) svolgono una attività coerente con le finalità del presente accordo, come riscontrabile dall’oggetto sociale previsto da statuto o atto costitutivo;

g) sono operatori economici ammessi ai sensi dell’art. 45 del decreto-legislativo n. 50/2016 non ricadenti nelle cause di esclusione previste dall’art. 80 del decreto-legislativo n. 50/2016.

 

A partire dalle ore 10.00 del 31 marzo 2023 e fino alle ore 16.00 del 30 novembre 2023 le imprese artigiane  del Friuli V.G. potranno presentare al CATA ARTIGIANATO FVG la domanda di contributo.

Le spese di progetto dovranno essere successive al 1° gennaio 2022 e già pagate al momento della domanda.

Gli interventi ammissibili riguardano:

AMBITO BENEFICIARI SPESE AMMISSIBILI
AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO (contributo del 40%) PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A.):

da almeno tre anni;

a) l’acquisto e l’installazione di macchinari, macchine operatrici prive di targa, impianti, strumenti e attrezzature nuovi di fabbrica di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, al netto dell’IVA;

b) l’acquisto di hardware, software e licenze d’uso di importo unitario pari o superiore a 100,00 euro, al netto dell’IVA;

c) l’installazione degli hardware e dei software di cui alla lettera b), di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA

d) la personalizzazione dei software in uso presso l’impresa volta ad introdurre nel processo aziendale innovazioni di prodotto e di processo, di importo pari o superiore a 300,00 euro, al netto dell’IVA (NOVITÀ)

e) l’assistenza iniziale all’imprenditore, ai soci, collaboratori e dipendenti per il corretto utilizzo dei beni acquistati ai sensi delle lettere precedenti, con esclusione delle spese di trasferta.

COMMERCIO ELETTRONICO

(contributo del 40% elevabile al 50%)

PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A) a)  consulenza per la creazione di siti di commercio elettronico;

b) consulenza specialistica per lo sviluppo, la customizzazione e personalizzazione dell’applicazione che gestisce l´attività di vendita o promozione via internet quali applicazioni di e-Commerce, applicazioni business-to-business, etc;

c)  consulenza per l´integrazione con gli altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM);

d) assistenza iniziale all’imprenditore, ai propri soci, ai collaboratori e dipendenti per la gestione del sito orientato al commercio elettronico;

e) servizi di traduzione dei testi del sito;

f)   consulenze per studi di web marketing, per piani di diffusione e posizionamento del sito web finalizzati alla promozione del sito;

g)  realizzazione di video e foto necessari alla creazione del sito web;

h) hardware per una sola postazione completa (incluso il sistema operativo);

i)   hardware specifico per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza di connessione alla rete;

j)   sistemi informatici (software, brevetti) acquistati o ottenuti in licenza comprese le spese per la registrazione del nome di dominio e della casella di posta elettronica;

k)  software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la Secure payment System;

l)   applicativi e programmi per l’integrazione con altri sistemi informativi aziendali (gestione magazzino, vendite, distribuzione, amministrazione, Business Intelligence, CRM)

CONSULENZE IN TEMA DI INNOVAZIONE, QUALITÀ, CERTIFICAZIONE, ORGANIZZAZIONE, SICUREZZA E TUTELA AMBIENTALE

(contributo del 30% elevabile al 40%)

PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A) Consulenze finalizzate:

a) alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o al miglioramento degli stessi, ivi compresa l’assistenza tecnico/manageriale

b) alla realizzazione di sistemi aziendali di assicurazione e gestione della qualità certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie

c) alla realizzazione di sistemi aziendali di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie

d) alla realizzazione di sistemi aziendali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente o di valutazioni ambientali certificabili da organismi accreditati in base a normative nazionali o comunitarie

e) alla conformità dei prodotti a direttive comunitarie recepite in ambito nazionale.

PARTECIPAZIONE A MOSTRE, FIERE, ESPOSIZIONI E MANIFESTAZIONI COMMERCIALI NAZIONALI ED ESTERE (contributo del 30% elevabile al 40%) PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A) Partecipazione a fiere, mostre, esposizioni ed altre manifestazioni di carattere commerciale nazionali ed estere, svolte anche nel territorio regionale:

a) tassa di iscrizione

b) affitto della superficie espositiva, anche preallestita

c) allestimento della superficie espositiva, ivi compresi il noleggio delle strutture espositive, delle attrezzature ed arredi, la realizzazione degli impianti, il trasporto ed il montaggio/smontaggio

d) costi per la partecipazione mediante l’utilizzo delle piattaforme web

MIGLIORAMENTO DEI LABORATORI PER LE LAVORAZIONI ARTISTICHE, TRADIZIONALI E DELL’ABBIGLIAMENTO SU MISURA (contributo del 30% elevabile al 40%) PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A) operanti nei settori delle lavorazioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento su misura a) lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione di immobili adibiti o da adibire a laboratori

b) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nel limite massimo del 15% delle spese per gli interventi di cui alla lettera a)

c) acquisto di arredi da destinarsi ad uso dei laboratori di cui alla lettera a)

d) acquisto di hardware, software, macchinari e attrezzature destinati o da destinarsi ad uso dei laboratori di cui alla lettera a), di importo unitario superiore a 100,00 euro al netto dell’I VA.

CONTRIBUTI PER LE IMPRESE ARTIGIANE DI PICCOLISSIME DIMENSIONI (contributo del 50%) PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A)  con fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 500.000 a) spese sostenute per l’ottenimento di garanzie in relazione a operazioni bancarie destinate al finanziamento dell’attività aziendale

b) spese sostenute per il pagamento degli oneri finanziari relativi all’effettuazione di operazioni bancarie destinate al finanziamento dell’attività aziendale

c) spese sostenute per l’acquisizione di consulenze finalizzate alla pianificazione finanziaria aziendale.

CONTRIBUTI ALLE START UP ARTIGIANE (contributo del 40% elevabile al 50%) PMI iscritte all’Albo provinciale delle imprese artigiane (A.I.A)

 

L’impresa deve essere iscritta all’A.I.A. per la prima volta. Il titolare o il socio imprenditore dell’impresa richiedente non deve risultare titolare o socio imprenditore di impresa artigiana già iscritta all’A.I.A. e successivamente cancellata ovvero di impresa non artigiana già iscritta al registro delle imprese.

a) spese legali direttamente connesse alla costituzione dell’impresa

b) acquisizione di un piano di analisi e sviluppo aziendale

c) acquisto di macchinari, macchine operatrici prive di targa e attrezzature nuove di fabbrica da destinare esclusivamente alla nuova attività artigiana

d) acquisto di arredi per ufficio

e) acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa

f) interventi aventi rilevanza urbanistica o edilizia ai sensi dell’articolo 4 della legge regionale 19/2009 esclusa la costruzione

g) spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, nel limite massimo del 15% delle spese per gli interventi di cui alla lettera f)

h) spese concernenti il salario netto relativo ai dipendenti assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

i) spese per l’acquisizione dei seguenti servizi, beni materiali ed immateriali per facilitare l’accesso al commercio elettronico

l) spese legate all’utilizzo di piattaforme di crowdfunding;

m) spese per i corsi di formazione attinenti all’attività aziendale rivolti al titolare ed ai dipendenti.

 

Le domande dovranno essere presentate per via telematica tramite il sistema dedicato on line a cui si accederà dal sito della Regione.

Le risorse saranno concesse con procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

 

FINALITA’:
Sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nella loro attività di internazionalizzazione.

SOGGETTI BENEFICIARI

  • Micro e piccole imprese manifatturiere (codice ATECO primario: C) che hanno avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali
  • Reti e i consorzi di micro o piccole imprese (composti da almeno cinque soggetti).

Sono “piccole imprese” le imprese con un numero di dipendenti inferiori a 50 e con un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

I beneficiari devono inoltre avere sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia ed essere iscritte al Registro delle Imprese.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

a) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile,
b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e proprio CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
c) spese per servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
d) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
e) campagne di promozione digitale, SEO, costi di backlink e di SEM, campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
f) restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
g) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
h) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri e relative spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware

BENEFICIO ATTESO
Il contributo è concesso:
a) alle micro e piccole imprese per un importo pari a euro 4.000, a fronte di spese ammesse di almeno euro 5.000.
b) alle reti soggetto e ai consorzi per un importo pari a euro 22.500, a fronte di spese ammesse di almeno euro 25.000.

 

Lo sportello è attualmente aperto ed è possibile presentare la domanda.

Le imprese localizzate nel territorio della regione Friuli V.G. possono ottenere un contributo a fondo perduto per i loro progetti di internazionalizzazione.

Possono essere finanziate le seguenti iniziative:

a) la partecipazione a fiere e esposizioni, attività di promozione, marketing, tutela della proprietà intellettuale, management,

  1. partecipazione a fiere ed esposizioni internazionali certificate, all’estero o in Italia
  2. attività promozionale relativa alle partecipazioni a fiere ed esposizioni
  3. partecipazione a incontri business to business
  4. realizzazione di attività di promozione e marketing su specifici mercati
  5. acquisizione di consulenze e studi di mercato per il conseguimento di nuove conoscenze e capacità internazionali,
  6. acquisizione di servizi specialistici per la tutela dei diritti di proprietà intellettuale
  7. acquisizione da società di servizi di temporary export manager (TEM)
  8. inserimento nell’impresa di personale specializzato in export management (EM) mediante contratto di lavoro subordinato o contratto di collaborazione coordinata e continuativa
  9. attività di scouting e sviluppo internazionale volte all’ampliamento dei rapporti commerciali sui mercati esteri

b) l’internazionalizzazione digitale

  1. utilizzo di piattaforme digitali per la partecipazione a eventi fieristici, espositivi e promozionali, nonché a incontri business to business e per lo svolgimento di attività business to consumer
  2. acquisizione di consulenze e studi per l’internazionalizzazione digitale
  3. realizzazione di attività di promozione e marketing digitale
  4. acquisizione di dotazioni tecnologiche per la realizzazione e sviluppo di sistemi di videoconferenza e interazione digitale con i clienti e della fornitura di servizi digitali specializzati
  5. realizzazione di iniziative di commercio elettronico
  6. realizzazione e sviluppo di materiale promozionale digitale e interattivo
  7. organizzazione di eventi web-based.

 

L’intensità massima del contributo è pari al 50 per cento della spesa ammissibile.
L’ammontare massimo del contributo è pari a 100.000 euro.
Il limite minimo di spesa ammissibile è pari a 15.000 euro.

La domanda di contributo è presentata alla Camera di commercio territorialmente competente a partire dalle ore 10.00 del 1° dicembre 2022 e sino alle ore 16.00 del 31 gennaio 2023.

Le imprese, iscritte al Registro delle Imprese e di qualsiasi dimensione possono ottenere un “buono” del valore massimo di 10.000 euro, per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia dalla data del 16 luglio 2022 al 31 dicembre 2022. Le fiere inoltre devono essere riconosciute dal calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni. SPESE AMMESSE:
  • Spese per affitto degli spazi espositivi (comprese quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla fiera)
  • Spese per allestimento degli spazi espositivi (compresa progettazione, realizzazione, nonché allacciamenti interni)
  • Spese per la pulizia dello spazio espositivo
  • Spese per il trasporto di campionari utilizzati per la manifestazione fieristica (compresi oneri assicurativi, spese di facchinaggio o di trasporto interno nello spazio fieristico)
  • Spese per stoccaggio materiali/prodotti esposti, noleggio impianti audio-visivi, attrezzature e strumentazioni varie
  • Spese per l’impiego di hostess, stewart e interpreti
  • Spese per catering/buffet interno alla fiera
  • Spese per attività pubblicitarie di promozione, comunicazione connesse alla partecipazione fieristica, comprese brochure di presentazione, poster, cartelloni, flyer, listini, video e altri contenuti multimediali
Le spese possono essere già sostenute alla data della domanda o da sostenere. Le imprese devono avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare alla fiera al momento della domanda. CONTRIBUTO: Voucher a copertura del 50% delle spese ed investimenti sostenuti fino al valore di 10.000 €. Il contributo è assegnato in base all’ordine di presentazione delle domande. PRESENTAZIONE: a partire dal 9 settembre ore 10.00. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
Sono stati stanziati 30 milioni di euro per sostenere le microimprese manifatturiere nella loro attività di internazionalizzazione. Potranno essere finanziati:
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web
  • la realizzazione di servizi accessori all’e-commerce
  • la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione
  • servizi di CMS (Content Management System)
  • l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi
Possono partecipare le microimprese (massimo 10 addetti e 2 milioni di fatturato/attivo di bilancio) manifatturiere (codice ATECO C) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi. Il contributo è concesso: a) alle microimprese per un importo pari a 4.000 euro, a fronte di spese ammesse di almeno 5.000 euro . b) alle reti soggetto e ai consorzi per un importo pari a 22.500 euro  a fronte di spese ammesse di almeno 25.000 euro. È prevista l’istituzione dell’elenco delle società fornitrici abilitate a fornire le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione. Con un provvedimento ancora da pubblicare sarà stabilita la data di apertura dello sportello di presentazione delle domande. FHAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech

Dal 3 giugno 2021 sarà possibile presentare nuove domande a valere sul Fondo 394/81 dedicato a promuovere l’export delle imprese italiane. Il precedente sportello era infatti stato chiuso a causa dell’elevato numero di richieste pervenute, ma grazie al rifinanziamento disposto con la Legge di Stabilità l’operatività del Fondo sarà ripristinata.

Il Fondo prevede sette linee di intervento:

In generale, non possono essere finanziate le imprese operanti nei settori di attività esclusi ai sensi dell”art. 1 del Regolamento UE n. 1407/2013 (Imprese agricole).

Patrimonializzazione delle imprese esportatrici

  1. Requisiti

L’impresa richiedente deve:

  • essere una PMI o MIDCAP costituita in forma di società di capitali;
  • aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi ed aver realizzato:
    • negli ultimi due bilanci depositati, un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale oppure
    • aver realizzato nell’ultimo bilancio depositato un fatturato estero pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale totale.
  • presentare un Livello di Solidità Patrimoniale LSP (rapporto tra Patrimonio Netto e Immobilizzazioni Nette) di “ingresso” non superiore a 2,00 se industriale/manifatturiera e non superiore a 4,00 se commerciale/di servizi;
  1. Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione è composta da:

  • Un finanziamento agevolato massimo di € 800.000, comunque non superiore al 40% del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato e depositato.
  • Una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto pari al massimo al 50% del finanziamento, nel limite di € 400.000, che non è soggetta a rimborso.

Il finanziamento agevolato è rimborsato a tasso agevolato (10% del tasso di riferimento) se sono raggiunti gli obiettivi del progetto. Altrimenti il tasso applicato sarà il tasso di riferimento (attualmente 0,55%).

Gli obiettivi sono questi, verificati al termine del biennio successivo all’erogazione del finanziamento:

  • se il LSP al momento della presentazione della domanda era superiore a 0,65 (o 1,00 per le imprese commerciali/di servizi) la società deve mantenere o superare tale livello;
  • se il LSP era inferiore al livello soglia, questo deve essere raggiunto.
  • mantenere o aumentare la quota di fatturato estero.

 

Partecipazione a Fiere Internazionali, Mostre e Missioni di Sistema

  1. Requisiti

L’impresa richiedente deve aver depositato almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi dell’ultimo esercizio. L’Importo massimo finanziabile è € 150.000. Il tasso applicato è pari al 10% del tasso di riferimento UE.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto pari al massimo al 50% del finanziamento stesso, nel limite di € 75.000.

  1. Spese finanziabili

Spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre in Paesi esteri, incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE – Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria. Sono finanziabili anche le spese sostenute per la partecipazione a fiere internazionali in Italia.

Programmi di inserimento nei mercati esteri

  1. Requisiti

L’impresa richiedente deve aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Un finanziamento agevolato massimo di 4.000.000 euro e il limite minimo di 50.000 euro per singolo programma, l’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 25% del fatturato medio dell’ultimo biennio. Il rimborso avviene a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del finanziamento stesso, nel limite di € 800.000.

  1. Spese finanziabili

Spese per programmi di investimento per la realizzazione di stabili strutture: fino a 3 uffici, uno showroom, un magazzino, un negozio, un corner e fino a 3 centri di assistenza post vendita. L’apertura di tali strutture non può essere antecedente i 12 mesi alla data di presentazione della richiesta di finanziamento.

Inserimento temporaneo in azienda di Temporary Export Manager (TEM) funzionali alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione in Paesi esteri

  1. Requisiti

L’impresa richiedente deve essere costituita in forma di società di capitali e aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. .

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Un finanziamento agevolato massimo limite massimo di 150.000 euro e il limite minimo di 25.000 euro per singolo progetto; l’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 15% dei ricavi. Il rimborso avviene a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del finanziamento stesso, nel limite di € 75.000.

  1. Spese finanziabili
  • le spese (almeno pari al 60% del finanziamento concesso) relative alle prestazioni temporanee di figure professionali con qualsiasi specializzazione (TEM) risultanti dal contratto tra l’impresa richiedente e la Società di Servizi (deve avere svolto almeno 5 progetti di internazionalizzazione tramite TEM).
  • le spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza di TEM (marketing, consulenze, certificazioni estero, etc)

Programmi per lo sviluppo del commercio elettronico (e-commerce) in Paesi esteri

  1. Requisiti

L’impresa richiedente deve aver depositato almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Un finanziamento agevolato massimo limite massimo di 450.000 euro e il limite minimo di 25.000 euro per singolo progetto (l’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 15% dei ricavi). Il rimborso avviene a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.

I limiti per singola iniziativa sono:

300.000 euro massimo per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi;

450.000 euro massimo per la realizzazione di una piattaforma propria.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del finanziamento stesso.

  1. Spese finanziabili

E’ finanziabile lo sviluppo di soluzioni di E-Commerce in Paesi esteri attraverso l’utilizzo di un Market Place o la realizzazione di una piattaforma informatica sviluppata in proprio per la diffusione di beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano. Le spese ammissibili sono:

− le spese relative alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica;

− le spese relative alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica/market place;

− le spese relative alle attività promozionali ed alla formazione connesse allo sviluppo del programma.

Studi di prefattibilità e fattibilità in Paesi esteri

  1. Requisiti

L’impresa deve aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Un finanziamento agevolato che non potrà superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci, fermo restando i limiti massimi per singola iniziativa previsti di seguito:

  • 200.000 euro per studi finalizzati a verificare in via preventiva la fattibilità di un investimento commerciale;
  • 350.000 euro per studi finalizzati a verificare in via preventiva la fattibilità di un investimento produttivo.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del finanziamento stesso.

  1. Spese finanziabili

Sono finanziabili le spese connesse a studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi esteri.

  • viaggi, soggiorni e indennità di trasferta del personale interno;
  • retribuzioni del personale interno adibito allo studio di fattibilità riconosciute nella misura massima del 15% del totale dell’importo delle spese ammesse e rendicontate.
  • compensi per il personale esterno

Programmi di assistenza tecnica

  1. Requisiti

L’impresa deve aver depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

  1. Caratteristiche dell’agevolazione

Un finanziamento agevolato che non potrà superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci, fermo restando i limiti massimi per singola iniziativa previsti di seguito:

  • € 300.000, per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale in loco;
  • € 100.000, per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

E’ richiedibile una quota del finanziamento come contributo a fondo perduto, pari al massimo al 50% del finanziamento stesso.

  1. Spese finanziabili

Le spese devono riguardare:

  • la formazione/addestramento del personale in loco nell’ambito di programmi di assistenza tecnica collegati ad investimenti italiani in Paesi esteri (le retribuzioni a personale interno comprensive di viaggi e soggiorni e le spese per consulenze specialistiche comprensive dei relativi viaggi e soggiorni);
  • iniziative di assistenza post vendita incluse in un contratto di fornitura. Per i programmi di assistenza tecnica post vendita è finanziabile un importo pari al 5% del valore della fornitura relativa ai beni strumentali e/o accessori esportati, come risultante dalla documentazione comprovante l’esportazione.

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Il voucher per l’internazionalizzazione è rivolto alle micro e piccole imprese (MPI) che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri. Possono richiedere il contributo le MPI manifatturiere (codice Ateco C), costituite in forma societaria, con sede legale in Italia, anche raggruppate in forma di rete. Rientrano tra le micro e piccole imprese le imprese che, considerando le collegate e le associate:
  • hanno meno di 50 occupati;
  • hanno un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di Euro
Il voucher finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali, inseriti temporaneamente in azienda e iscritti nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri. Le prestazioni devono avvenire nell’ambito di un contratto di consulenza manageriale della durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e della durata di 24 mesi per le reti. La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:
  • analisi e ricerche sui mercati esteri
  • individuazione e acquisizione di nuovi clienti
  • assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione
  • incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce
  • integrazione dei canali di marketing online
  • gestione evoluta dei flussi logistici
Il contributo in conto capitale rientra nel “regime de minimis” e ha questo importo:
  • 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro
  • 40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro
È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:
  • incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio 2022, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio 2021
  • incidenza – nell’esercizio 2022 – almeno pari al 6% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.
La domanda si presenta esclusivamente online tramite procedura informatica:
  • Dal 9 marzo 2021 al 22 marzo 2021 si potrà compilare la domanda
  • Dal 25 marzo al 15 aprile 2021 la domanda potrà essere presentata. L’orario di arrivo determinerà l’ordine cronologico di ammissione ai contributi.
La procedura richiede che il legale rappresentante dell’azienda disponga di SPID, dispositivo per la firma digitale e indirizzo PEC. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech