Tag Archivio per: startup
L’obiettivo del nuovo bando è rafforzare il sistema imprenditoriale veneto mediante il sostegno all’avvio, all’insediamento e allo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali.
BENEFICIARI
PMI iscritte in Camera di Commercio, anche inattive, aventi codice ATECO primario (relativo alla sede o unità locale veneta) rientrante nelle seguenti categorie:
- B Estrazione di minerali da cave e miniere
- C Attività manifatturiere
- D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- F Costruzioni
- G Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, con esclusione delle seguenti categorie: 45.11.02, 45.19.02, 45.31.02, 45.40.12, 45.40.22 e del gruppo 46.1
- H Trasporto e magazzinaggio
- I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione, limitatamente al gruppo I56
- J Servizi di informazione e comunicazione
- K Attività finanziarie e assicurative, limitatamente al gruppo K66
- M Attività professionali, scientifiche e tecniche
- N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
- P Istruzione, limitatamente al gruppo 85.52
- Q Sanità e assistenza sociale, ad eccezione del gruppo 86.1
- R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento
- S Altre attività di servizi, limitatamente alla divisione 95 e 96
Le PMI devono essere attive da non oltre i tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i Programmi di investimento finalizzati a supportare l’autoimprenditorialità e il consolidamento di nuove imprese, nei settori manifatturiero, servizi e commercio, aventi ad oggetto contenuti rispondenti ad almeno uno dei seguenti temi traversali:
- innovazione;
- digitalizzazione;
- transizione verde;
- modelli di sviluppo sostenibile
Le spese ammissibili riguardano:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature tecnologiche e mobili-arredi
b) software e licenze d’uso software, realizzazione di siti web e sistemi di e- commerce
c) Acquisto o registrazione di marchi, brevetti, licenze, know- how esclusivi, disegni e modelli di utilità
d) Ottenimento di certificazioni ambientali (UNI EN ISO 14001:2015; UNI EN ISO 45001:2018; UNI CEI EN ISO 50001:2018; Registrazione EMAS (Regolamento CE 1221/2009); ReMade in Italy; Plastica Seconda Vita; Cradle to cradle; Carbon footprint; Ecolabel; Greenguard)
e) Opere murarie e impiantistica
f) Marketing (campagne di marketing e comunicazione su mercati nazionali e esteri, pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, produzione di materiali promozionali).
Sono finanziabili i progetti di minimo euro 20.000 – massimo euro 75.000.
BENEFICIO ATTESO
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di Finanziamento agevolato (prestito) a tasso zero integrabile con una Sovvenzione a fondo perduto.
Il sostegno sotto forma di Finanziamento agevolato è concesso fino a concorrere al 100% dell’investimento, è costituito interamente da provvista pubblica ed è erogato senza interessi, non assistito da alcuna forma di garanzia.
L’erogazione del finanziamento avviene al momento della concessione del contributo.
Decorsi 36 mesi dall’erogazione del finanziamento, a condizione che l’impresa risulti in regola con il pagamento delle rate di ammortamento e con il mantenimento dei requisiti di ammissibilità, è possibile la conversione di una quota del Finanziamento agevolato in Sovvenzione a fondo perduto.
La quota di Sovvenzione a fondo perduto è determinata come segue:
- una quota fissa pari al 15% delle agevolazioni concesse in caso di piccole imprese e del 10% per le medie imprese;
- una quota variabile aggiuntiva, fino ad un massimo del 25% delle agevolazioni concesse, riconosciuta a fronte della rispondenza ai seguenti criteri
+ 2% per l’assunzione ogni nuovo dipendente fino a massimo + 20%
+ 2% se l’azienda ottiene e mantiene una certificazione ambientale
+2% se impresa giovanile/femminile o impresa il cui capitale sociale, alla data della domanda di agevolazione, è detenuto in via maggioritaria da disoccupati in condizione di svantaggio
+1% conseguimento rating di legalità
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Lo sportello deve ancora essere aperto: le domande potranno essere presentate continuativamente fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
La finanziabilità delle stesse avviene in seguito alla valutazione delle competenze imprenditoriali del soggetto proponente e della sostenibilità economico-finanziaria del Programma di investimento, approfondite anche nel corso di un colloquio.
Richiedi informazioni
Non perdere l’opportunità di trasformare le tue idee in successo: scopri quali agevolazioni e contributi possono finanziare il futuro della tua impresa.
Compila il form o chiama ora per una consulenza personalizzata!
[wpforms id=”1839″]
Nuovo bando della programmazione FESR 2020-2027 finalizzato a sostenere il consolidamento di start-up innovative già costituite, ad alta intensità di applicazione di conoscenza, con l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale.
RISORSE: € 4.000.000.
BENEFICIARI: micro e piccole imprese (PI), con qualifica di “START UP INNOVATIVA” , costituite da non più di 60 mesi al momento della presentazione della domanda.
L’impresa deve avere l’unità operativa in cui realizza il progetto in Veneto.
INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI: interventi volti al consolidamento della start-up innovativa nella fase “early stage”, per l’accesso alla successiva fase “early growth” propedeutica all’accesso al mercato.
Nello specifico la start-up innovativa deve dimostrare di aver almeno già raggiunto i seguenti livelli:
1) Identificazione del Modello di Business (Business Model Canvas);
2) Definizione del posizionamento di mercato tramite l’avvenuta realizzazione dell’analisi competitiva e di dimensionamento del mercato;
3) Validazione e conferma dell’esistenza di un problema e della adeguatezza della soluzione proposta;
4) Esistenza di un prototipo preliminare, di prodotto o servizio, validato a livello di ambiente di test.
Le spese ammissibili devono essere comprese tra i 50.000 euro ed i 250.000 euro
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di:
- Beni strumentali materiali e immateriali
- Utilizzo di beni strumentali e di beni immobili
- Consulenze specialistiche e servizi esterni: di carattere tecnico-scientifico; di validazione del Modello di Business (Business Model Canvas); di accompagnamento alla brevettazione e alla tutela degli asset immateriali
- Spese di personale forfetarie (20% della somma delle spese precedenti)
- Spese generali forfetarie (7% della somma delle spese precedenti)
BENEFICIO ATTESO: contributo a fondo perduto pari al 60 % della spesa ammissibile nel limite massimo di 150.000 Euro.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE: a partire dalle ore 10.00 del 16 maggio 2023 fino alle ore 17.00 del 20 luglio 2023.
MODALITA’ DI CONCESSIONE: Bando a graduatoria; verranno attribuiti dei punteggi utili alla composizione della graduatoria con valutazione della pertinenza e congruità delle spese tramite l’assegnazione di un punteggio per ogni criterio di selezione.