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Nuovo bando della regione Veneto finalizzato a supportare gli investimenti delle strutture ricettive per maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica, innovando servizi e prodotti (ad es. attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative, etc).

SOGGETTI BENEFICIARI: Piccole o medie imprese che gestiscono e/o sono proprietarie di una struttura ricettiva attiva,

Le strutture ricettive devono essere classificate come:

a)     strutture ricettive alberghiere

b)     strutture ricettive all’aperto

c)      strutture ricettive complementari

d)     strutture ricettive in ambienti naturali

INTERVENTI AMMISSIBILI

A.      Interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per l’utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale.

B.      Interventi che prevedano strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica.

C.      Interventi finalizzati a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità

SPESE AMMISSIBILI

a)     opere di impiantistica

b)     opere edili/murarie

c)       strumenti tecnologici, comprese le dotazioni informatiche hardware e software

d)     attrezzature, macchinari e arredi

e)     spese per i servizi connessi agli interventi di innovazione digitale

f)       spese connesse all’ottenimento della/delle certificazioni di qualità, di sicurezza, ambientali o energetica

g)     Spese generali

 

BENEFICIO ATTESO: l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, è del 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.

Sono ammissibili progetti avviati a partire dal 1° ottobre 2022, qualora si scelga di ottenere il contributo in regime de minimis.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE: le domande si possono presentare a partire dalle ore 10.00 del 18 aprile 2023 fino alle ore 17.00 del 11 luglio 2023.

I contributi sono assegnati in base ad una procedura a graduatoria.

Nuovo bando della programmazione FESR 2020-2027 finalizzato a  sostenere il consolidamento di start-up innovative già costituite, ad alta intensità di applicazione di conoscenza, con l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema produttivo regionale attraverso lo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale.

RISORSE:  € 4.000.000.

BENEFICIARI: micro e piccole imprese (PI), con qualifica di “START UP INNOVATIVA” , costituite da non più di 60 mesi al momento della presentazione della domanda.

L’impresa deve avere l’unità operativa in cui realizza il progetto in Veneto.

 

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI: interventi volti al consolidamento della start-up innovativa nella fase “early stage”, per l’accesso alla successiva fase “early growth” propedeutica all’accesso al mercato.

Nello specifico la start-up innovativa deve dimostrare di aver almeno già raggiunto i seguenti livelli:

1) Identificazione del Modello di Business (Business Model Canvas);

2) Definizione del posizionamento di mercato tramite l’avvenuta realizzazione dell’analisi competitiva e di dimensionamento del mercato;

3) Validazione e conferma dell’esistenza di un problema e della adeguatezza della soluzione proposta;

4) Esistenza di un prototipo preliminare, di prodotto o servizio, validato a livello di ambiente di test.

 

Le spese ammissibili devono essere comprese tra i 50.000 euro ed i 250.000 euro

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di:

  • Beni strumentali materiali e immateriali
  • Utilizzo di beni strumentali e di beni immobili
  • Consulenze specialistiche e servizi esterni: di carattere tecnico-scientifico; di validazione del Modello di Business (Business Model Canvas); di accompagnamento alla brevettazione e alla tutela degli asset immateriali
  • Spese di personale forfetarie (20% della somma delle spese precedenti)
  • Spese generali forfetarie (7% della somma delle spese precedenti)

 

BENEFICIO ATTESO: contributo a fondo perduto pari al 60 % della spesa ammissibile nel limite massimo di 150.000 Euro.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE: a partire dalle ore 10.00 del 16 maggio 2023 fino alle ore 17.00 del 20 luglio 2023.

MODALITA’ DI CONCESSIONE: Bando a graduatoria; verranno attribuiti dei punteggi utili alla composizione della graduatoria con valutazione della pertinenza e congruità delle spese tramite l’assegnazione di un punteggio per ogni criterio di selezione.

La Regione Veneto ha pubblicato un bando che mira a rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell’ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell’audiovisivo, dei nuovi media, della musica e dell’editoria.

Possono partecipare le Piccole e medie imprese che esercitano presso l’unità locale veneta un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO primario e/o secondario nei settori indicati dal bando.

SPESE AMMISSIBILI

  • Acquisto di hardware comprensivo del software di base, strumentazione tecnica e attrezzature (a titolo esemplificativo: amplificazione, proiezione, illuminazione) e arredi
  • Programmi informatici, anche per la digitalizzazione e messa in rete del patrimonio culturale
  • Servizi a supporto delle attività di comunicazione, della logistica, del marketing, della contrattualistica, gestione interna ed esterna (utenti, fornitori, progettisti, rivenditori ecc.), gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori (e-procurement nella forma del Business to Business – B2B)
  • Servizi a supporto della creazione di programmi culturali volti all’ audience development, alle iniziative di tutela e promozione del patrimonio culturale tangibile e intangibile, alla sensibilizzazione del pubblico sull’importanza delle arti e della diversità delle espressioni culturali.
  • Servizi di consulenza tecnologica, manageriale e strategica (Temporary Manager o di servizi specialistici analoghi)
  • Spese di personale (calcolate nella misura del 20% delle spese precedenti)
  • Spese generali forfetarie (7% delle altre spese).

BENEFICIO ATTESO

Contributo a fondo perduto pari al 70 % della spesa ammissibile nel limite massimo di Euro 199.500.

MODALITA’ DI VALUTAZIONE

Bando a graduatoria

PRESENTAZIONE DOMANDE

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di giovedì 6 aprile 2023 fino alle ore 17.00 di martedì 6 giugno 2023

Bando a sostegno del settore vitivinicolo: Linea A (produzione, affinamento, confezionamento) e  Linea B (trasformazione e commercializzazione)

LINEA A – PRODUZIONE VINICOLA

Il bando prevede un contributo in conto capitale, destinato ad investimenti per il miglioramento della competitività effettuati da imprese che operano nel settore della produzione, affinamento e/o confezionamento di prodotti vinicoli. La misura, attiva su tutto il territorio regionale è rivolta alle Microimprese, piccole e medie imprese agricole Sono ammissibili i seguenti interventi:
  • Acquisto di botti in legno
  • Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli,
  • Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico – fisica delle uve, dei mosti e dei vini
  • Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali
  • Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi.
L’intensità dell’aiuto è pari al 40% della spesa. L’importo massimo della spesa ammessa a contributo è pari a 200.000 euro, mentre quello minimo è fissato in 15.000 euro. La domanda deve essere presentata entro il 15 novembre 2022

LINEA B – TRASFORMAZIONE E COMMECIALIZZAZIONE DI PRODOTTI VITIVINICOLI

Il bando prevede un contributo in conto capitale, destinato ad investimenti materiali o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione. La misura, attiva su tutto il territorio regionale è rivolta alle Imprese che svolgono sia la fase di trasformazione che di commercializzazione di prodotti vitivinicoli, iscritte alla CCIAA e in possesso dei codici primari di attività (ATECO 2007) A.01.21 “Coltivazione di uva”, C.11.02 “Produzione di vini da uve” e A.01.63 “Attività che seguono la raccolta”; Sono ammissibili i seguenti interventi:
  • Acquisto di botti in legno
  • Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli,
  • Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico – fisica delle uve, dei mosti e dei vini
  • Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali
  • Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi.
Non sono ammissibili i seguenti interventi: acquisto di muletti, transpallet, benne di carico incluse le eventuali macchine operatrici associate; acquisto di pese e bilance; acquisto di mezzi di trasporto. L’importo massimo della spesa ammessa a finanziamento è pari a € 700.000 per beneficiario, mentre quello minimo è fissato in € 50.000. L’intensità dell’aiuto pubblico concedibile è pari a:
  • 30% della spesa ritenuta ammissibile per le PMI;
  •  20% della spesa ritenuta ammissibile per le imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo sia inferiore ai 200 milioni di euro (imprese intermedie);
  • 10% della spesa ritenuta ammissibile per le Grandi Imprese.
La domanda deve essere presentata entro il 15 novembre 2022 HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
E’ stato pubblicato un nuovo bando regionale per sostenere gli investimenti, l’innovazione e la capacità di sviluppo di prodotti e servizi. Possono partecipare tutte le imprese artigiane con una sede operativa in Veneto. Le spese ammissibili sono: a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature, inclusi beni materiali e immateriali funzionali ai processi di Industria 4.0. b) autocarri a esclusivo uso aziendale (purché euro 6 e ad alimentazione non esclusivamente diesel o benzina)- spesa ammissibile forfetaria di 10.000 euro. c) software e realizzazione di sistemi di e-commerce d) opere murarie e di impiantistica vincolate alla presenza di spese rientranti nella voce a). Rientrano in questa voce: 1) opere edili/murarie, ricadenti negli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria e di ristrutturazione edilizia non subordinati a permesso di costruire; 2) spese per impianti elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione e antintrusione e di videosorveglianza; e) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili: sono agevolabili nel limite massimo di euro 8.000 per impianti fino a 20 kW e di euro 20.000 per impianti superiori a 20 kW. L’aiuto consiste in un Contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa:
  • nel limite massimo di € 100.000 su una spesa pari o superiore a € 250.000;
  • nel limite minimo di € 10.000 corrispondenti a una spesa pari a € 25.000
I progetti (e le relative spese) devono essere realizzati tra il 1 settembre 2022 e il 2 ottobre 2024. La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 06 settembre 2022, fino alle ore 12.00 di giovedì 29 settembre 2022. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
SOGGETTI BENEFICIARI: PMI, attive, che esercitano un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato C, con sede operativa in Veneto. SPESE AMMISSIBILI: a) macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo (incluse spese di trasporto e installazione). I beni devono essere nuovi di fabbrica e funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Sono compresi in questa voce:
  • i beni strumentali materiali funzionali a processi di “Transizione 4.0” (allegato A alla legge 11 dicembre 2016, n. 232)
  • i beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) (allegato B alla legge 11 dicembre 2016, n.232), solo se connessi agli investimenti in beni materiali “Industria 4.0” del punto precedente
  • interventi di efficientamento energetico
  • gli autoveicoli per uso speciale e i mezzi d’opera.
b) programmi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti, quali brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e funzionali alla realizzazione del progetto proposto. Il complesso di tali spese è ammesso nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla lettera a). c) spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni UNI EN ISO 14001:2015, UNI CEI EN ISO 50001:2018, “ReMade in Italy”, “Plastica Seconda Vita”, “FSC Catena di Custodia”, “Greenguard” e della registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009); la spesa massima ammissibile per ciascuna tipologia di certificazione è pari a euro 5.000, con esclusione di eventuali tasse, imposte e spese anticipate. d) premi versati per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, relative alla fideiussione necessaria all’ottenimento dell’anticipo. Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dal beneficiario tra il 1° novembre 2021 e il 14 febbraio 2024. La rendicontazione deve essere presentata entro le ore 17.00 del 29 febbraio 2024. BENEFICIO ATTESO: l’agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione del progetto ed è concessa:
  • nel limite massimo di euro 150.000 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari o superiore a euro 500.000
  • nel limite minimo di euro 24.000 corrispondenti a una spesa rendicontata e ammessa a contributo pari a euro 80.000
Non sono ammissibili progetti con spese previste di importo inferiore ad 80.000 €. PRESENTAZIONE: la domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 25 novembre 2021, fino alle ore 12.00 del 9 febbraio 2022. MODALITA’ DI CONCESSIONE: le risorse sono assegnate secondo una valutazione a graduatoria, formata mediante l’attribuzione di un punteggio basato sulla rispondenza del progetto a determinati criteri di priorità. L’esito dell’istruttoria è pubblicato entro 120 giorni dalla chiusura dei termini di presentazione. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
FINALITA’ Il Bando è dedicato alle imprese aventi prevalente partecipazione femminile nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi (è disponibile un allegato con tutti codici Ateco ammessi – Imp.femminile2021 Ateco). Sono ammessi interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile. DOTAZIONE 1.480.000 euro BENEFICIARI PMI femminili con sede operativa in Veneto e regolarmente iscritte in Camera di Commercio; le imprese dovranno avere le seguenti caratteristiche:
  • imprese individuali di cui sono titolari donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
  • società anche di tipo cooperativo i cui soci e organi di amministrazione sono costituiti per almeno due terzi da donne residenti nel Veneto da almeno due anni e nelle quali il capitale sociale è per almeno il cinquantuno per cento di proprietà di donne
Tali requisiti devono sussistere al momento della costituzione dell’impresa, se si tratta di nuova impresa; mentre devono sussistere da almeno sei mesi prima della data del 2 marzo 2021, se si tratta di impresa già esistente Ai fini dell’erogazione del contributo, l’impresa dovrà possedere la regolarità contributiva riscontrabile dal DURC. INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI Sono ammessi i progetti di supporto all’avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali e i progetti di rinnovo e ampliamento dell’attività esistente. Il progetto dovrà essere concluso entro e non oltre le 17.00 del 22 dicembre 2021. SPESE AMMESSE:
  1. acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature nuove di fabbrica
  2. arredi nuovi di fabbrica
  3. negozi mobili
  4. mezzi di trasporto ad uso interno o esterno a esclusivo uso aziendale (escluse autovetture e spesa limitata max €20.000)
  5. e) opere edili/murarie e di impiantistica (spesa limitata max €20.000)
  6. f) software – anche in cloud – che automatizzano i processi aziendali, raccolta dati per clienti, comunicazione, sistemi di gestione newsletter, sistemi di e-commerce (spesa limitata max €10.000)
  7. g) brevetti, licenze, know-how, banche dati, ricerche di mercato, campagne promozionali anche sui social network (spesa limitata max €3.000)
Le spese devono essere sostenute e pagate interamente dalle PMI a partire dal 1° gennaio 2021 ed entro il 15 dicembre 2021. AGEVOLAZIONE OTTENIBILE E SOGLIE DI SPESA L’agevolazione è corrisposta nella forma di contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa rendicontata e ammissibile per l’intervento.
  • Il limite massimo dell’agevolazione è pari e €52.000, che corrisponde ad una spesa massima pari a €130.000
  • Il limite minimo dell’agevolazione è pari a €8.000, che corrisponde ad una spesa minima pari a €20.000
La spesa rendicontata dovrà essere almeno pari al 60% dell’importo originariamente ammesso all’agevolazione e comunque non inferiore a €20.000. Il contributo è erogato in regime “de minimis”. TEMPISTICHE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE La domanda potrà essere presentata e compilata a partire dalle ore 10.00 di martedì 9 febbraio 2021 e fino alle ore 12.00 di mercoledì 24 febbraio 2021. La fase di presentazione e invio della domanda è attiva dalle ore 10.00 di martedì 2 marzo 2021 e fino alle ore 17.00 di giovedì 4 marzo 2021. Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello (Click Day) HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech