Tag Archivio per: voucher

Il decreto 26 giugno 2025 prevede un intervento a sostegno delle PMI italiane per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali organizzate in Italia nel 2025, con una dotazione complessiva di 7,88 milioni di euro.

Beneficiari

Possono accedere micro, piccole e medie imprese con sede in Italia, regolarmente iscritte e attive al Registro Imprese, in contabilità ordinaria e con almeno due bilanci o dichiarazioni dei redditi.

Fiere e spese ammesse

Le fiere ammesse sono quelle inserite nel calendario 2025 approvato dalla Conferenza delle Regioni, in settori ad alti costi di esposizione come arredamento, automotive, costruzioni, energia, industria, ospitalità, ambiente e logistica.

I soggetti interessati non devono aver partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui si richiedono le agevolazioni nei precedenti 3 anni.

Sono finanziabili spese per affitto e allestimento stand, pulizie, trasporto e spedizione campionari, noleggi attrezzature, hostess e interpreti, catering, promozione e materiali pubblicitari.

Beneficio

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa, in regime “de minimis”.

Presentazione domande

Le domande vanno presentate online tramite Invitalia dal 7 al 28 ottobre 2025.

 

L’assegnazione avverrà tramite graduatoria basata su indicatori economico-finanziari, con punteggi aggiuntivi per imprese in possesso della certificazione di parità di genere o del rating di legalità. La rendicontazione finale delle spese dovrà essere inviata entro il 30 marzo 2026

 

Modulo Contatti

"*" indica i campi obbligatori

Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Obiettivo del bando:

Promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI veronesi, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0 e 5.0. – Incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione energetica.

Risorse a disposizione

1,5 milioni di euro

Beneficiari

Micro, piccole o medie imprese regolarmente iscritte in Registro Imprese, attive, con sede legale e/o unità locali in provincia di Verona.

Spese ammissibili

  • Servizi di consulenza e/o formazione
  • Acquisto di beni, impianti e servizi strumentali
  • Ottenimento delle certificazioni ambientali

I Servizi di consulenza e/o formazione e l’Acquisto di beni, impianti e servizi strumentali dovranno riguardare almeno una delle seguenti tecnologie:

Transizione digitale

a) manifattura additiva e stampa 3D;

b) prototipazione rapida;

c) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;

d) cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);

e) intelligenza artificiale;

f) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

g) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, etc);

h) allacciamenti strutturali per connettività a Banda Ultralarga;

i) sistemi EDI, electronic data interchange;

j) geolocalizzazione;

k) tecnologie per l’in-store customer experience;

l) system integration applicata all’automazione dei processi;

m) sistemi digitali di video allarme antirapina che interagiscano direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative di Pubblica Sicurezza o degli Istituti di Vigilanza, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali;

Transizione ecologica:


n) certificazioni ambientali di seguito elencate: REMADE, UNI EN ISO 14064:2019 Parte 1, UNI EN ISO 14067:2018, UNI EN ISO 14040:2021 LCA, UNI EN ISO 104044:2021, UNI EN ISO 14046 calcolo Water footprint di prodotto o di servizio, EPD – Environmental Product Declarations,UNI EN ISO 14001Standard “Equalitas – Vino sostenibile”, UNI EN ISO 50001, UNI EN ISO 50005, UNI EN ISO 50009, Ecolabel UE, Forest Stewardship Council – FSC, Programme for the Endorsement of Forest Certification – PEFC, Global Organic Textile Standard – GOTS.

o) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica e la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti (illuminazione LED, domotica per il risparmio energetico, collonine di ricarica, collettori solari, microgenerazione, impianti fotovoltaici,caldaie ad alta efficienza, pompe di calore,raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi)

Sono ammissibili solo le spese fatturate a partire dal 01.01.2025 fino al 31.12.2025 e quietanzate entro il 2 marzo 2026.

Contributo ottenibile

Contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile. I progetti devono prevedere almeno 4.000 euro di spesa e massimo 30.000 euro.

Presentazione delle domande

Dalle ore 9:00 del 25 giugno 2025 alle ore 16:00 del 30 giugno 2025.

Compila il form o chiama ora per una consulenza personalizzata!

[wpforms id=”1839″]

La Camera di Commercio di Padova ha emanato un bando a sostegno  delle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented volti a sostenere la transizione ecologica del tessuto produttivo.

Stanziamento

500.000 euro

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese della provincia di Padova

Interventi ammissibili

MISURA A

  1. spese per acquisizione di consulenze.
  2. spese per acquisto di beni e servizi strumentali.
  3. spese per interventi formativi

relative a utilizzo di soluzioni e strumenti AI (intelligenza artificiale) nei processi aziendali e soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

Intensità aiuto a fondo perduto: 50% della spesa.

Contributo minimo 5.000 euro (spesa minima 10.000 euro), massimo 10.000

MISURA B

  1. spese per acquisizione di consulenze.
  2. spese per acquisto di beni e servizi strumentali.
  3. spese per interventi formativi

relative alla transizione digitale (es. cybersecurity, big data, integrazione verticale e orizzontale, perizie 4.0, ERP, MES, PLM, CRM, RFID, Barcode, logistica, sistemi FAD, e-commerce, SEO, SEM, creazione, ottimizzazione siti Web)

  1. spese per acquisizione di consulenze.

relative a transizione ecologica (es. audit energetici, analisi forniture, progettazione sistemi di raccolta consumi, studi di riqualificazione energetica, costituzione CER, LCA, implementazione sistemi gestione energia ISO, ESG,…

Intensità aiuto a fondo perduto: 50% della spesa.

Contributo minimo 1.500 euro (spesa minima 3.000 euro), massimo 5.000.

Ammesse le spese sostenute dopo l’approvazione della domanda e fino al 3 marzo 2026.

Presentazione delle domande

Alle ore 11:00 del 02/04/2025.

Le risorse sono assegnate in base all’ordine cronologico di presentazione.

Non perdere l’opportunità di trasformare le tue idee in successo: scopri quali agevolazioni e contributi possono finanziare il futuro della tua impresa.

Compila il form o chiama ora per una consulenza personalizzata!

[wpforms id=”1839″]

Il bando della Camera di Commercio di Vicenza mira a sostenere investimenti e spese in tecnologie digitali, software, applicativi e servizi specialistici.

Risorse disponibili:

€1.200.000.

Beneficiari:

Tutte le imprese con sede legale o unità locale nella circoscrizione della Camera di Commercio di Vicenza, in regola con il pagamento del diritto annuale.

Contributo:

€3.000 su una spesa minima di €4.000.

Possono essere assegnati contributi aggiuntivi di €200 per la partecipazione a servizi specifici, rating di legalità, o per il possesso di certificazione di genere.

Spese ammissibili:

Consulenze e servizi relativi a:

innovazione e tecnologie digitali (es. integrazione verticale e orizzontale, cloud computing, CRM, software gestionale per l’automazione del magazzino, perizie su beni 4.0);
marketing digitale (pianificazione ed implementazione di una strategia di marketing digitale, realizzazione o aggiornamento di sito ecommerce);
transizione ecologica ed energetica (es. studi di fattibilità, diagnosi energetiche, assistenza tecnica per redazione del bilancio di sostenibilità, implementazione politiche ESG, partecipazione a CER, software e sistemi di misurazione consumi energetici)

Non sono ammissibili le spese di acquisto di beni materiali.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dalla data di pubblicazione della graduatoria di concessione al 30 settembre 2025, cioè le fatture devono risultare emesse e i pagamenti devono risultare effettuati nell’arco temporale sopra indicato.

Presentazione delle domande:

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica dal 20 marzo 2025 alle ore 15:00.
Le risorse sono assegnate in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.

Non perdere l’opportunità di trasformare le tue idee in successo: scopri quali agevolazioni e contributi possono finanziare il futuro della tua impresa.

Compila il form o chiama ora per una consulenza personalizzata!

[wpforms id=”1839″]

E’ prevista a breve l’apertura della nuova edizione del bando a favore degli interventi di digitalizzazione delle MICRO e PICCOLE imprese manifatturiere.

FINALITA’

Sostenere le micro e piccole imprese manifatturiere nella loro attività di internazionalizzazione

SOGGETTI BENEFICIARI

  • Micro-imprese e piccole imprese manifatturiere (codice ATECO primario: C).
  • Reti e i consorzi di micro o piccole imprese (composti da almeno cinque soggetti)

Sia alla data di presentazione della domanda che alla data di richiesta di erogazione, tutte le imprese – anche aderenti alle reti o ai consorzi – devono:

  • avere meno di 50 dipendenti e fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a euro 10.000.000
  • aver avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali;
  • avere sede legale o sede operativa e stabilimento produttivo in Italia;
  • operare nel settore manifatturiero, codice ATECO primario: C;
  • essere in stato di attività e risultano iscritte al Registro delle Imprese;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL e hanno DURC regolare;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale/liquidazione/etc ed essere in regola con gli adempimenti fiscali.

 

I soggetti beneficiari che hanno ottenuto il contributo a valere sulla precedente misura “Bonus per l’Export Digitale” e hanno effettuato la rendicontazione possono partecipare anche a questa nuova edizione del bando.

 

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili al contributo le spese finalizzate a sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • le soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web
  • la realizzazione di servizi accessori all’e-commerce
  • la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione
  • servizi di CMS (Content Management System) tra cui il restyling dei siti web
  • l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie alla realizzazione dei servizi sopra elencati

Le spese devono essere sostenute esclusivamente solo verso i soggetti FORNITORI registrati.

 

BENEFICIO ATTESO

Il contributo concesso è pari a:

  • 10.000 euro alle micro e piccole imprese, a fronte di spese ammesse di almeno euro 12.500;
  • 22.500 euro alle reti soggetto e ai consorzi, a fronte di spese ammesse di almeno euro 25.000.

 

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

Le domande potranno essere presentate allo sportello gestito da Invitalia nel periodo compreso tra il 13 febbraio 2024 e il 12 aprile 2024, termine ultimo per la presentazione della domanda.

La valutazione delle richieste di contributo avverrà  secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili.

 

 

FORNITORI

Requisiti delle IMPRESE fornitrici (devono essere iscritte al registro dei fornitori istituito per la misura):

a) sono costituite in forma societaria;

b) sono iscritte al Registro delle Imprese e sono in stato di attività;

c) non sono in stato di scioglimento o liquidazione e non sono sottoposte a procedure concorsuali diverse dal concordato preventivo con continuità e ad accordi di ristrutturazione del debito;

d) hanno sede legale o operativa nell’Unione Europea;

e) hanno realizzato nei tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda servizi o prestazioni relativi ad una o più delle spese ammissibili di cui all’articolo 5, comma 1 del presente accordo per un ammontare pari ad almeno 200.000 euro;

f) svolgono una attività coerente con le finalità del presente accordo, come riscontrabile dall’oggetto sociale previsto da statuto o atto costitutivo;

g) sono operatori economici ammessi ai sensi dell’art. 45 del decreto-legislativo n. 50/2016 non ricadenti nelle cause di esclusione previste dall’art. 80 del decreto-legislativo n. 50/2016.

 

La misura vuole sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI  attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

BENEFICIARI

Sono le PMI (Micro, Piccole e medie imprese) e le reti d’imprese (composte da un numero non inferiore a tre PMI), con esclusione delle imprese operanti nei settori della produzione primaria, della pesca e dell’acquacoltura.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Consulenza svolta da Temporary manager iscritti all’elenco MIMIT, di durata compresa tra 9 e 15 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete al fine di indirizzare e supportare:

1)  i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud, fog e quantum computing;
  • cybersecurity;
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
  • programmi di open innovation.

 

2) i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
  • l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond
CONTRIBUTO

Contributo a fondo perduto in forma di voucher. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:

  • Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 40 mila euro
  • Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 25 mila euro
  • Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 80 mila euro
FORNITORI

I manager qualificati e le società di consulenza che intendono essere fornitori della consulenza agevolata devono iscriversi all’elenco MIMIt presentando apposita  domanda dal 22 giugno e fino al 5 settembre ottobre 2023 ore 17 .

Ecco i requisiti dei manager:

Persone fisiche Accreditate negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso:

·         Unioncamere,

·         Associazioni di rappresentanza dei manager ed organizzazioni partecipate pariteticamente da esse e da associazioni di rappresentanza datoriali,

·         le Regioni, ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari con finalità a analoghe,

oppure

in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

·         Dottorato di ricerca nelle seguenti aree

Area
01 Scienze matematiche e informatiche
02 Scienze fisiche
03 Scienze chimiche
05 Scienze biologiche
09 Ingegneria industriale e dell’informazione
13 Scienze economiche e statistiche

·         Master universitario di II livello nelle aree suddette e lo svolgimento documentabile per almeno 1 anno di incarichi presso imprese nelle materie in oggetto

·         Laurea magistrale nelle aree suddette + svolgimento documentabile per almeno 3 anni di incarichi presso imprese nelle materie in oggetto

·         Svolgimento documentabile per almeno 7 anni di incarichi presso imprese nelle materie oggetto di consulenza agevolabile.

Persone giuridiche (società di consulenza, centri di T.tecnologico, incubatori certificati) Società operanti nel settore delle attività di consulenza:

·         con sede legale o un’unità locale attiva in Italia, iscritte nel Registro Imprese della CCIAA territorialmente competente;

·         società di capitali;

·         non sottoposte a procedura concorsuale, non in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;

·         non soggette a condanne penali con sentenza definitiva;

·         che abbiano eseguito progetti di consulenza o formazione nelle materie oggetto di consulenza agevolabile e costituite da almeno 24 mesi

oppure

·         accreditate presso gli elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso le associazioni di rappresentanza dei manager od organizzazioni partecipate pariteticamente da esse e da associazioni di rappresentanza datoriali oppure presso le Regioni o Province autonome, ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari con finalità a analoghe.

In sede di presentazione della domanda la società dovrà indicare l’elenco nominativo (massimo 10) di manager in possesso dei requisiti previsti per le persone fisiche (le società non svolgono direttamente la consulenza)

Le imprese, iscritte al Registro delle Imprese e di qualsiasi dimensione possono ottenere un “buono” del valore massimo di 10.000 euro, per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia dalla data del 16 luglio 2022 al 31 dicembre 2022. Le fiere inoltre devono essere riconosciute dal calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni. SPESE AMMESSE:
  • Spese per affitto degli spazi espositivi (comprese quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla fiera)
  • Spese per allestimento degli spazi espositivi (compresa progettazione, realizzazione, nonché allacciamenti interni)
  • Spese per la pulizia dello spazio espositivo
  • Spese per il trasporto di campionari utilizzati per la manifestazione fieristica (compresi oneri assicurativi, spese di facchinaggio o di trasporto interno nello spazio fieristico)
  • Spese per stoccaggio materiali/prodotti esposti, noleggio impianti audio-visivi, attrezzature e strumentazioni varie
  • Spese per l’impiego di hostess, stewart e interpreti
  • Spese per catering/buffet interno alla fiera
  • Spese per attività pubblicitarie di promozione, comunicazione connesse alla partecipazione fieristica, comprese brochure di presentazione, poster, cartelloni, flyer, listini, video e altri contenuti multimediali
Le spese possono essere già sostenute alla data della domanda o da sostenere. Le imprese devono avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare alla fiera al momento della domanda. CONTRIBUTO: Voucher a copertura del 50% delle spese ed investimenti sostenuti fino al valore di 10.000 €. Il contributo è assegnato in base all’ordine di presentazione delle domande. PRESENTAZIONE: a partire dal 9 settembre ore 10.00. HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
Sono stati stanziati 30 milioni di euro per sostenere le microimprese manifatturiere nella loro attività di internazionalizzazione. Potranno essere finanziati:
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile
  • la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web
  • la realizzazione di servizi accessori all’e-commerce
  • la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale
  • digital marketing finalizzato a sviluppare attività di internazionalizzazione
  • servizi di CMS (Content Management System)
  • l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing
  • servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano
  • l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi organizzativi
Possono partecipare le microimprese (massimo 10 addetti e 2 milioni di fatturato/attivo di bilancio) manifatturiere (codice ATECO C) con sede in Italia, anche costituite in forma di reti o consorzi. Il contributo è concesso: a) alle microimprese per un importo pari a 4.000 euro, a fronte di spese ammesse di almeno 5.000 euro . b) alle reti soggetto e ai consorzi per un importo pari a 22.500 euro  a fronte di spese ammesse di almeno 25.000 euro. È prevista l’istituzione dell’elenco delle società fornitrici abilitate a fornire le prestazioni e i servizi oggetto dell’agevolazione. Con un provvedimento ancora da pubblicare sarà stabilita la data di apertura dello sportello di presentazione delle domande. FHAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech
Beneficiari Possono partecipare al bando le imprese di tutti i settori economici del territorio provinciale, attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese e con le iscrizioni a eventuali Albi, Ruoli e Registri camerali. Devono avere assolto gli obblighi contributivi. Spese ammissibili Le spese di consulenza e costi di servizio relativi a: 1. tecnologie di innovazione digitale 4.0 2. software gestionale e/o per servizi all’utenza (es. siti web, app, integrazioni con provider, servizi a pagamento, sistemi di delivery, ecc); 3. servizi per la connettività, compresa la Banda Ultralarga; 4. consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali (articolo 1, comma 1062, della legge di bilancio2021); 5. canoni di leasing per beni materiali/strumentali 4.0 (solo quelli sostenuti e pagati nel periodo che decorre dal 1 gennaio 2021 fino al 30 settembre 2021). Le spese devono essere sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dal 1 gennaio 2021 fino al 30 settembre 2021. Contributo Il contributo è di € 2.000,00 per una spesa minima di € 4.000,00. Il contributo è di € 4.000,00 per una spesa minima di € 8.000,00. Alle imprese in possesso del rating di legalità viene attribuita una premialità di € 200,00 da sommare al contributo spettante Tempistiche di presentazione della domanda Il bando si apre alle 10 del giorno 23 marzo 2021. Le risorse (500.000 euro) sono assegnate in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande.    

tecnologie di innovazione digitale 4.0:

  • robotica avanzata e collaborativa
  • manifattura additiva e stampa 3D
  • prototipazione rapida
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA)
  • interfaccia uomo-macchina
  • simulazione e sistemi cyber-fisici
  • integrazione verticale e orizzontale
  • internet delle cose (IoT) e delle macchine
  • cloud, fog e quantum computing
  • cybersicurezza e business continuity
  • big data e analisi dei dati
  • ottimizzazione della supply chain e della value chain
  •  soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc.)
  • intelligenza artificiale
  • blockchain
  • sistemi di e-commerce
  • sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech
  • sistemi EDI, electronic data interchange
  • geolocalizzazione
  • tecnologie per l’in-store customer experience
  • system integration applicata all’automazione dei processi
  • piattaforme di e-commerce (b2b e/o b2c)
HAI QUALCHE DOMANDA? SCRIVICI! info@solutio.tech