Il decreto 26 giugno 2025 prevede un intervento a sostegno delle PMI italiane per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali organizzate in Italia nel 2025, con una dotazione complessiva di 7,88 milioni di euro.

Beneficiari

Possono accedere micro, piccole e medie imprese con sede in Italia, regolarmente iscritte e attive al Registro Imprese, in contabilità ordinaria e con almeno due bilanci o dichiarazioni dei redditi.

Fiere e spese ammesse

Le fiere ammesse sono quelle inserite nel calendario 2025 approvato dalla Conferenza delle Regioni, in settori ad alti costi di esposizione come arredamento, automotive, costruzioni, energia, industria, ospitalità, ambiente e logistica.

I soggetti interessati non devono aver partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui si richiedono le agevolazioni nei precedenti 3 anni.

Sono finanziabili spese per affitto e allestimento stand, pulizie, trasporto e spedizione campionari, noleggi attrezzature, hostess e interpreti, catering, promozione e materiali pubblicitari.

Beneficio

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro per impresa, in regime “de minimis”.

Presentazione domande

Le domande vanno presentate online tramite Invitalia dal 7 al 28 ottobre 2025.

 

L’assegnazione avverrà tramite graduatoria basata su indicatori economico-finanziari, con punteggi aggiuntivi per imprese in possesso della certificazione di parità di genere o del rating di legalità. La rendicontazione finale delle spese dovrà essere inviata entro il 30 marzo 2026

 

Modulo Contatti

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Finalità del bando

Supportare le imprese di trasporto merci e della logistica nell’incrementare la loro dotazione digitale e l’utilizzo delle tecnologie abilitanti, al fine di favorire il dialogo informatizzato tra queste e gli enti pubblici, e tra queste e le aziende caricatrici, nonché per incentivare l’adozione di sistemi di pianificazione e programmazione dei carichi e di route planning, anche tramite la formazione del capitale umano dedicato.

L’ammontare delle risorse disponibili è di 157 miloni di euro.

Soggetti ammissibili

Possono presentare domanda le imprese di trasporto merci e della logistica, la cui attività economica principale rientra in specifici codici ATECO:

  • Trasporto ferroviario di merci (ATECO 49.2)
  • Trasporto di merci su strada (ATECO 49.41)
  • Trasporto marittimo e costiero di merci (ATECO 50.2)
  • Trasporto di merci per vie d’acqua interne (ATECO 50.4)
  • Attività di supporto ai trasporti (ATECO 52.2)
  • Servizi di intermediazione nel trasporto merci (ATECO 52.31)
  • Altre attività postali e di corriere (ATECO 53.2)
  • Servizi di intermediazione di attività postali e di corriere (ATECO 53.3)

Spese ammissibili

Sono ammissibili gli interventi volti a migliorare il trasporto ferroviario, per vie d’acqua interne e/o il trasporto multimodale sostenibile, e per la conformità a eCMR ed eFTI. Questi includono:

  • Acquisizione e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativi strumenti per lo scambio informativo con i caricatori e/o i clienti finali e/o con la Piattaforma Logistica Nazionale (PLN), relativi all’attività di trasporto merci e di logistica, o alla gestione, al monitoraggio e alla tracciabilità dei movimenti di esportazione o transito coerenti con l’eFTI.
  • Acquisizione e/o realizzazione di sistemi digitali e relativi strumenti per l’ottimizzazione dei carichi, anche attraverso l’uso di tecnologie di intelligenza artificiale per l’interoperabilità e/o di sistemi di pianificazione dinamica dei percorsi.
  • Acquisizione e/o realizzazione di piattaforme digitali e relativi strumenti per la dematerializzazione documentale (eCMR) dell’attività di trasporto merci e per assicurare la coerenza con l’eFTI nazionale.

Sono ammissibili anche i costi relativi a moduli e-learning direttamente connessi e funzionali alla realizzazione di un investimento finanziato nelle categorie precedenti.

Tutti gli interventi devono essere conclusi entro il 30 aprile 2026.

Contributo ottenibile

I contributi possono coprire fino al 100% dei costi ammissibili (IVA esclusa) se è richiesto il regime de minimis. In alternativa coprono fino al 40% dei costi ammissibili (IVA esclusa).

Concessione dei contributi e tempistiche di presentazione delle domande

La valutazione delle domande avviene in base all’ordine cronologico di presentazione.

Bando aperto da settembre 2025

 

Modulo Contatti

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L’obiettivo del bando è  sostenere l’autoproduzione di energia elettrica, mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici, per l’autoconsumo immediato, supportati eventualmente da sistemi di accumulo.

BENEFICIARI

PMI operanti sull’intero territorio nazionale e attive. Devono essere in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno un bilancio approvato e depositato presso il Registro delle imprese (nel caso di imprese individuali e società di persone, devono aver presentato almeno una dichiarazione dei redditi).

RISORSE DISPONIBILI

320 milioni di euro a valere sulle risorse del PNRR. Sono previste due riserve:

a) il 40 per cento è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;

b) il 40 per cento è riservato a favore delle micro e piccole imprese

INTERVENTI AMMESSI

Sarà incentivata l’installazione di impianti solari fotovoltaici o mini-eolici per autoconsumo immediato o differito, con l’installazione di correlati sistemi di stoccaggio dell’energia.

Le domande dovranno essere supportate da una diagnosi energetica, ex Dlgs 102/2014.

Gli impianti dovranno essere realizzati solo su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività o su coperture di strutture pertinenziali destinate,  al servizio degli stessi edifici.

Sono ammissibili le spese che riguardano l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di:

a) impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;

b) apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;

c) eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta

d) diagnosi energetica

Le spese ammissibili devono essere comprese tra euro 30.000 ed euro 1.000.000.

Gli interventi dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.

CONTRIBUTO

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti  nella misura massima:

a) del 30 per cento per le medie imprese, ovvero del 40 per cento per le piccole imprese, delle spese per impianti e apparecchiature e tecnologie digitali;

b) del 30 per cento delle spese ammissibili  per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento.

c) del 50 per cento delle spese per la diagnosi energetica.

 

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

La selezione delle istanze avverrà tramite procedura valutativa con graduatoria, fino a esaurimento risorse. La graduatoria si articolerà in base a questi criteri:

a) capacità addizionale di produzione di energia da fonti rinnovabili, calcolata come rapporto tra l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (potenza nominale) e il fabbisogno complessivo annuo di energia del soggetto proponente;

b) incidenza dei costi riferiti all’acquisto di impianti solari fotovoltaici iscritti nel Registro delle tecnologie per il fotovoltaico rispetto all’ammontare complessivo del medesimo programma;

c) sostenibilità economica dell’investimento, calcolata come rapporto tra l’importo del margine operativo lordo medio registrato nell’ultimo esercizio finanziario del soggetto proponente e l’ammontare complessivo del programma di investimento oggetto della domanda di agevolazione;

d) possesso di certificazioni ambientali di processo da parte del soggetto proponente.

Ulteriori premialità saranno concesse alle imprese in possesso della certificazione della parità di genere e del rating di legalità.

 

Le domande potranno essere presentate fino al giorno 17 giugno 2025. 30 settembre 2025.

 

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